24 novembre 2004

…un appunto sul mio diario: “My Sancta Sanctorum”. Un elenco di cose che sono radicate in profondità in quello che sono.

Si trattava di una prova per un sorta di gioco – analisi che abbiamo fatto con i ragazzi del Teatrino durante il ritiro natalizio di quell’anno, previsto per i primi giorni del 2005.

E’ stato molto interessante fare lo sforzo di cercare qualche tassello di quello che siamo e di quello che vorremmo essere. Qualcuno aveva anche trovato il coraggio per aprire agli altri il proprio tabernacolo, per dar loro la possibilità di dare almeno una sbirciatina…

Questo era il mio …sono felice di poter dire che tanto sembra cambiato nella mia vita di adesso, rispetto ad allora
…ma credo che nulla sia uscito …forse è solo un po’ più ricco…

My Sancta Sanctorum – Tra il serio e il faceto …il riassunto delle influenze del Tao Vitae

“a thing of beauty – is a joy for ever”, Gardaland, l’Attimo fuggente, Stand by me di Stephen King, il Teatrino con i suoi abitatori e le sue leggi non scritte e i suoi muri e…, Gigi Proietti che canta Nun je da’ retta Roma, Your Latest Trick (live) dei Dire Straits, le ballerine classiche, Vittorio Gassman che fa Brancaleone da Norcia, S.Agostino, la follia di W.A. Mozart, Il dottor Stranamore e Arancia Meccanica di Stanley Kubrick, l’homo quadratus di Vitruvio visto da Leonardo da Vinci, la Cupola di Brunelleschi, Michelangelo Buonarroti col suo marmo e i suoi colori restaurati, l’anello di Policrate, Harrison Ford-Han Solo-Indiana Jones, Sean Connery, George Clooney, Nicole Kidman, Letitia Casta, Natalie Portman, Kennet Branagh-Enrico-Benedetto, Amleto, i Preraffaelliti, Giacomo Leopardi dei Canti e delle Operette, i capelli bianchi di Andy Wahrol, Conan – ragazzo del futuro, il Natale, la Storia Fantastica, Babbo Natale, i pranzi da Fantoni, Il Gabbiano Jonathan Livingstone, Ray Bradbury e Moby Dick, Gianni Rodari, Nodo alla gola e Psycho di Alfred Hitchock, Jesus Christ Superstar, Dante Alighieri, gli States ideali, il Cyberpunk, fosso del Diavolo, il pecorino di Pienza e la piazza al centro del mondo, Primosten, la Valle d’Aosta, il Chianti, la FdF, Il Ciclone e I Laureati di Pieraccioni, il Lago dei Cigni, Grease, Dirty Dancing, Aggiungi un posto a tavola, Cala Luna in primavera, Mediterraneo di Salvatores, Bruce Lee, il Carrello, la rampa dietro l’edicola, il Montenegro, il Jameson, l’Egitto di Magli, l’Atene di Pericle, la Parigi degli Impressionisti, la Vienna di Freud, la Roma di Bernini, la Firenze di Lorenzo de’ Medici, la Baker Street di Sherlock Holmes, le notti sotto le stelle (in macchina, in mezzo a un campo da calcio, su una sdraio o sulle reti del Piccolo), il whisky (non solo irlandese) e la Guinness, Pride degli U2, We are the world, il viaggio dei Magi.