Natale mi sta correndo incontro a grandi passi…
…e mi accorgo che non ho ancora trovato il tempo per fare tutte quelle cose che rendono sacro il mio Natale.
Un’immersione nelle luci accese del centro della mia bellissima Bologna.
Santa Lucia, al freddo, con in mano un Negretto e/o un sacchetto di noccioline caramellate.
SOS Fantasmi, Canto di Natale di Topolino e Il Grinch.
Il Bianco Natale di Berlin e di Bing Crosby. Un bicchiere di vin brulè, come Bacco comanda…
Beh… Guardando bene, qualcosa in realtà l’ho già fatta…
Una cioccolata calda tra amici.
Una tuffo nei ricordi a San Francesco, per la visita alla mostra missionaria (il presepio lo apriranno solo il 23  …sigh!)
Una bella bevuta tra le solite vecchie mura, con le solite mitiche facce.
La mostra degli Amici del Presepio  in San Giovanni in Monte.
Hark! The Herald Angel Sing in macchina, a manetta.
Il pranzo di Natale da Fantoni.
Il concerto delle Note Lunghe.
Qualche pacchettino colorato in giro per casa.
Un giro per Sasso a tarda notte, chiacchierando di vita con un vecchio amico, con il respiro che ti si blocca per il freddo.
Un anno intenso.
Un cambio radicale di vita che, se ancora  non mi ha totalmente conquistato, mi ha però dato qualche bella soddisfazione e una sferzata di cui avevo bisogno.
Movimento e vita. Bisogno di giocare.
Un anno di nuovi arrivi e di partenze, alcune alla ricerca dell’oro, altre velate di malinconie.
Un anno di Corsica e Cineforum.
Un anno d’amore e di affetti.
Di musica, di Andy Warhol e di teatri.
Un anno in viaggio, proprio come i Magi.
Con la stella che a volte indica la strada, a volte si lascia coprire dalle nuvole.
Un viaggio che non può fermarsi, se ci sono benzina e vino.
Un grande abbraccio a tutti, di Buon Natale!
Spero che Babbo Natale abbia nel suo sacco proprio quello che state cercando…

andrea.prof