CONSIGLIO COMUNALE DEL 25 FEBBRAIO 2010

Quello del 25 febbraio è stato un Consiglio molto pieno dal punto di vista dell’Ordine del Giorno, che si concretava sostanzialmente nell’analisi di Consiglio della bozza di bilancio presentato il mese prima dall’assessore Ventura all’organo di indirizzo del Comune di Sasso Marconi.

Vorremmo proporre qualche nostra considerazione su questo importante atto.

L’elaborazione della bozza di bilancio preventivo presentata per quanto riguarda la parte corrente è sostanzialmente una routine, infatti dove le spese del personale e quelle dei contratti e l’erogazione dei servizi già in essere, oltre alle cifre di ammortamento mutui, ingessano parecchio quelle che sono le risorse spendibili.

Di conseguenza della scelta politica rimane una quantità economica sostanzialmente limitata a 15%-20% delle risorse.

Occorre premettere che in Commissione Bilancio, fatto raro in questi anni, abbiamo svolto, sia minoranza che maggioranza, un lavoro di approfondimento di conoscenza di ciò che si voleva fare in bilancio di previsione. Speriamo che il clima di collaborazione ed approfondimento possa portare nell’arco della legislatura ad una redazione un po’ più collegiale del bilancio.

Per il momento, il lavoro di commissione ci ha consentito di presentare due emendamenti:

1) Il primo emendamento proposto è quello del finanziamento (quadro investimenti 2010 anche sotto i 100 mila) attraverso avanzo di amministrazione da 20.000,00 € (da destinare anziché agli incarichi per i certificati prevenzione incendi i collaudi vari, voce già ricompresa e finanziata con € 90.000 degli incarichi tecnici frazionamenti certificazioni ecc.) ad <strong>un progetto di riqualificazione commerciale e di manutenzione delle parti pubbliche di via dell’Orologio</strong>. Non essendovi innumerevoli progetti nel piano investimenti, ma quelli di autostrade già completi e il cimitero, non dovrebbero esservi particolari esigenze di frazionamenti e certificazioni supplementari. In alternativa a questo finanziamento potrebbe essere affidato a seguito degli ulteriori contributi della legge 41 che non si vedono ancora applicati nella parte entrate di questo schema di bilancio. In tal caso i 20 mila potrebbero essere destinati a manutenzione straordinaria canile.

2) Il secondo (più che un emendamento si tratta di un suggerimento) riguarda la possibilità di ritagliare qualche decina di migliaia di euro (si suggeriva uno spostamento di circa € 30.000) da affidare all’associazionismo: le associazioni potrebbero essere chiamate a lavorare su un tema proposto dall’Assessore con un piccolo bando, in modo da ottenere un programma di 4-5 date che costituisca una stagione organizzata di teatro del territorio. Idealmente potremmo assistere ad una stagione (questa sì a biglietto politico € 5,00, abbonamento € 16 / € 20,00) che vedrebbe uno stesso filo conduttore trattato con la sensibilità di varie associazioni del territorio. L’idea è quella di comunicare il concetto che la stagione “grandi nomi / grandi spese” non può e non deve essere l’unico modo di vivere il teatro a Sasso.

Nonostante questi emendamenti siano stati respinti dal punto di vista formale, in commissione si è condiviso di intervenire nella zona di via dell’Orologio attraverso fondi già disponibili nei capitoli di bilancio per le manutenzioni ed investimenti, nonché, se vi sarà pari riscontro da parte dei privati che hanno attività commerciali presenti in zona, sarà eventualmente possibile presentare un progetto articolato di riqualificazione urbana e commerciale per il finanziamento legge 41. Il problema della sicurezza e della necessità dell’intervento è quindi  condiviso. Sul secondo emendamento, pur non essendo recepito, vi è stata comunque la possibilità di approfondire quanto proposto, anche se l’Amministrazione ritiene che comunque si stia già operando in maniera adeguata nella direzione dell’associazionismo culturale e teatrale. L’Assessore Dallea, da parte sua, non solo ha condiviso lo spirito del suggerimento, ma ha anche cercato di tradurlo operativamente in un budget aggiuntivo affidato alla Pro Loco, in qualità di “casa delle associazioni”, e da lì ridistribuito sulle linee di un progetto organico.

Viste queste premesse, siamo quindi soddisfatti del rapporto di dialogo e di confronto instaurato in commissione, ma ovviamente vogliamo segnalare alcune situazioni di questo bilancio che andrebbero, a nostro sommesso parere, gestite diversamente.

In altre parole, certamente noi il bilancio lo avremmo fatto diversamente per quanto riguarda la parte di spesa disponibile non già assunta per contratto ed ora passeremo ad analizzare alcune situazioni che abbiamo voluto sottoporre alla discussione del Consiglio Comunale:

  • analizzando le spese per il personale, ad esempio, notiamo che queste sono in aumento a livelli assoluti dovuti certamente all’incremento contrattuale previsto, ma rispetto alla cifra base (a parità di dipendenti) vi è una riduzione, per quanto modesta, rispetto ai due esercizi precedenti. Oggettivamente anche se l’importo indicato genera un’inversione di tendenza rispetto anche ai precedenti, per gli aggiornamenti previsti, la spesa complessiva assoluta dilata in quasi 1.5%, portando la spesa media per ogni unità personale ad oltre 36.500 € cadauno. Ci piacerebbe che la dilatazione della spesa per il personale, anche se correlata ad applicazioni tabellari contrattuali, corrispondesse ad un aumento della qualità dei servizi.
  • nutriamo poi diverse perplessità che riguarda la parte di investimenti soprattutto concentrata sull’intervento dell’ampliamento del cimitero del capoluogo, tratto con la forma della concessione costruzione, mentre i due interventi a livello stradale di via Vizzano e di via San Lorenzo sono attuati dal comune ma con finanziamenti traslati da società autostrade. Sostanzialmente, quindi, gli interventi strutturali consistono nelle piste ciclabili, finanziate con una parte dei fondi della variante di valico (circa un milione e mezzo) ed una parte del DUP (680 mila). Non ci stiamo quindi a ripetere quanto abbiamo già detto per le piste ciclabili, purtroppo già politicamente strumentalizzato.

Crediamo che le priorità di questa comunità siano diverse, come più volte abbiamo spiegato, come ad esempio il Polo scolastico, una nuova piscina e un nuovo assetto piano della sosta più attinente alle esigenze del commercio e dei cittadini residenti. Ad onor del vero bisogna dire che è prevista l’asfaltatura del parcheggio vicino alle scuole medie del capoluogo per 143 mila euro, ma di per se questo non è un intervento che cambia l’attuale assetto della sosta. Mancano parcheggi e non vi è ancora un piano commerciale ben delineato nella zona del centro. Nel nostro programma vi erano anche le proposte di pedonalizzazione in alcune serate e in alcune giornate particolari della via Porrettana nel tratto compreso tra la via Stazione e la via del Mercato. Siamo però riusciti a capire che questa Amministrazione finalmente verificherà la fattibilità di un accorpamento dei finanziamenti previsti per le opere non causa effetto della variante di valico, fino ad ottenere un plafond finanziario utile alla realizzazione dell’opera più importante che è quella del Polo scolastico. Siamo ovviamente in attesa di capire quale possa essere lo sviluppo dell’operazione Arcotronics per poter poi avere le idee più chiare su tutto il riassetto della zona che da Ponte  Albano va verso Tripoli.

Il nostro voto negativo al bilancio, dunque, è da interpretarsi in modo articolato come un giudizio negativo sulle priorità che questa Amministrazione si è data sul fronte investimenti, ma non come una chiusura a prescindere rispetto ad una collaborazione fattiva alla soluzione dei problemi della nostra città o una bocciatura di tutti i progetti compresi nel Bilancio. Ci auguriamo solo che diventi sempre più un’abitudine consultarci prima e non solo al momento (dovuto) di esprimere sinteticamente un parere con un voto. Che diventi sempre più diffusa l’abitudine del Sindaco e degli Assessori di riferire al Consiglio sul loro lavoro (senza essere spronati dalle interrogazioni dei Consiglieri di minoranza). Che ammettere le buone idee, dall’una come dall’altra parte, diventi sempre meno un problema.

Dopo il voto sul bilancio il Consiglio ha votato una mozione del Consigliere Trasforini volta ad allungare gli incentivi all’edilizia accolti all’interno della Legge Casa e la risposta del Sindaco all’interrogazione dello stesso Consigliere Trasforini riguardo la situazione dell’Arcotronics, su cui scriveremo in modo più dettagliato nel prossimo intervento (anche perché per l’8 marzo è stato convocato un Consiglio Comunale straordinario che ha come oggetto l’approvazione del Piano Urbanistico Attuativo relativo all’ambito AN6, area Kemet (ex Arcotronics).

Il Gruppo PDL – Lega Nord