Su Vola la Notizia di Pasqua del 1998, la Francy raccontava di una recente escursione:
Oggi
vi voglio raccontare un’avventura da urlo.
L’8 marzo siamo andati (col gruppo del Teatrino) fino a Badolo con le auto. Poi ci siamo incamminati per un sentiero. Era ripido, ma il panorama era stupendo: campi immensi fra montagne irraggiungibili.
Ad un certo punto del sentiero c’era un "vuoto", dopodiché si continuava, ma per superare quel pezzo c’era una corda alla quale ci si doveva aggrappare per raggiungere l’estremità opposta.
Brrr! Solo a pensarci mi vengono i brividi giù per la schiena!
Finita l’avventura tra divertimento e vertigini non sapevamo cosa scegliere! Ma l’importante è una cosa sola: divertirci e stare allegri con amici che ti vogliono bene! Grazie!
Sul numero di Natale del 1998, Nicola faceva il reportage di un interessante escursione sulle orme dei combattenti della Gotica:
Sabato
17 ottobre, ci siamo recati in escursione Monte Sole.
Dopo il viaggio da Sasso a Casaglia, il Don ci ha guidati verso la cima lungo un sentiero sterrato.
Una volta in cima, prina di inoltrarci nel bosco, il Don, guardando il panorama, ha cominciato a rammentarci quei terribili giorni (29-30 sett. 1944):
"Le
SS salivano dalla val di Setta e dalla val di Reno. Ad ogni casolare pieno di
sfollati che incontravano, fucilavano. Un piccolo numero di militari uccise
70 partigiani, alla chiesa e al cimitero di Casaglia, vennero uccisi circa 100
civili (60, donne e bambini), e don Ubaldo Marchioni. Alla notte bombardarono!!!"
Dopo esserci inoltrati nel bosco e aver visitato resti di trincee e rifugi, ci siamo incamminati verso il cimitero e la chiesa di Casaglia, dove abbiamo concluso la nostra escursione,