Carissimi di "Vola",

seguo con piacere ormai da due anni le vostre avventure, un po' perchè dall'Alto qualche anno fa mi è stato affidato un certo quantitativo di "materia prima", un po' perchè tutto ciò che interessa i ragazzi e i giovani in generale mi ha sempre stuzzicato fin da quando ne facevo parte. Avrete già capito da questa premessa che non sono una di voi e che, per ovvi motivi di età, mai lo potrò diventare. Ebbene sì, è inutile che mi nasconda, sono proprio una delle vostre mamme. Perchè vi scrivo? Sono molti i motivi...

Il primo potrebbe essere il fatto che a volte con la biro si riescono a dire cose che a parole non è possibile, oppure perchè il vostro lavoro tutto sommato merita una risposta, un commento, una messa in comunicazione.

O ancora più semplicemente solo per volervi ancora più bene. Non si può dire? Perchè? Eppure è così vero! Ma se non vi piace o vi sembra troppo sdolcinato, non parliamone più e teniamocelo così, come un piccolo, grande segreto.

A tutti voi vorrei dire qualcosa, perchè tutti, in un modo o in un altro, vi presentate con le vostre belle facce pulite e i vostri cuori un po' dolci o un po' selvaggi. Ma tutti meravigliosamente attenti! Attenti alla musica, allo sport, al gioco, all'avventura, alla vita... E' bello essere attenti alla vita e giusto scoprirla insieme alla vostra età. E' una gioia, credetemi, per chi legge, entrare qualche attimo nel vostro mondo e lasciarsi condurre nel magico regno di Warhammer, Pinko e l'avv. Salvo la Faccia, Biagio Antonacci o addirittura trovarsi faccia a faccia con Demon e il Capo Supremo... Già, il Capo Supremo, è veramente dura la sua lotta ed accattivante seguirne la battaglia...

E come è possibile non rivolgersi a te, carissimo Peter Pan? Il tuo messaggio è intriso di speranza e urla ai grandi di non diventarlo troppo.

Io amo pensare che noi tutti vecchi Peter Pan, non abbiamo ucciso il nostro bimbo interiore. Forse a volte, cullandolo troppo, lo addormentiamo per tempi eccessivamente lunghi, ma c'è...

E quando qualcuno ne sussurra anche piano il nome, questo si risveglia e corre addosso alla gente, saltando prepotente, e ci costringe a rischiare forse la vergogna e lo scherno, mettendoci anche solo una biro in mano.

Vi voglio bene.

Mamy

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